Salvare i fiumi per salvare gli oceani

fiumi

Il primo passo per salvare i nostri mari? Salvaguardare i fiumi.

È proprio dai fiumi infatti che arriva il maggior numero di rifiuti e gran parte dell’inquinamento e bisogna cercare di ovviare al problema dall’origine. Proprio sulla base di questa idea si è mossa una startup tutta italiana, Seads (Sea Defence Solution).

La startup sta progettando e sviluppando delle barriere galleggianti in grado di trattenere i rifiuti ed evitare che questi possano finire nei mari. In questo modo si ha un duplice beneficio per l’ambiente: la salvaguardia dei mari e il riciclo della plastica che viene raccolta e trasformata in una risorsa per le comunità locali. Le barriere progettate dalla Seads sono tutte realizzate con plastica riciclata e riciclabile e sono state studiate in modo tale da non interferire in nessun modo con la navigazione.

Al momento sono state testate nel fiume Lamone, che scorre tra la Toscana e la Romagna. L’obiettivo però è quello di installarle nei 10 fiumi più inquinanti al mondo, che come abbiamo già detto, concorrono a riversare in mare più dell’80 % della plastica

Fonte: Ecosost

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest